Titolo: La malattia da reflusso gastro-esofageo: dall'origine al trattamento (ID ECM 375633)
Destinatari: tutti gli operatori sanitari
Scadenza: 07-02-24
Crediti: 5
Costo: 30 €
Programma: CliniFAD
Valutazione dei partecipanti (144 valutazioni):
rilevanza
qualità
efficacia
Perché seguire questo corso sulla malattia da reflusso gastroesofageo?
La malattia da reflusso gastroesofageo interessa più di una persona su dieci. L'approccio alla condizione è definito da linee guida che devono essere calate nella realtà clinica quotidiana. Questo corso offre una panoramica aggiornata ed evidence based su quanto noto a oggi e sui comportamenti da tenere.
Che cos'è la malattia da reflusso gastroesofageo?
La malattia da reflusso gastro-esofageo (MRGE) è una delle patologie di più comune riscontro per medici di medicina generale, gastroenterologi e chirurghi. È caratterizzata dalla comparsa di sintomi fastidiosi, con possibili complicanze in risposta all’anomalo reflusso del contenuto gastrico in esofago. Ha una prevalenza stimata del 13,98% a livello mondiale, con differenze importanti a seconda dell’area geografica. La ragione va ricercata nella diversa prevalenza nei vari paesi, dei fattori di rischio che si associano alla patologia.
Quali sono le cause?
La malattia da reflusso gastroesofageo è riconosciuta come un disturbo a patogenesi multifattoriale, influenzato nella sua insorgenza anche da fattori ambientali e genetici. Alla base della patologia ci sono anomalie motorie, con un malfunzionamento della giunzione esofago-gastrica, e anomalie anatomiche, come ernia iatale e obesità. Il batterio Gram negativo Helicobacter pylori colonizza lo stomaco e molto spesso viene riscontrato in pazienti con anamnesi positiva per MRGE. È importante instaurare prontamente un’adeguata terapia eradicante per non incorrere in un’atrofia della mucosa che espone al rischio di cancro dello stomaco.
Come si diagnostica?
In assenza di una metodica che funga da riferimento, la diagnosi di MRGE generalmente si basa sulla presentazione clinica. I test diagnostici strumentali sono indicati in caso di fallimento della terapia empirica, di incertezza diagnostica e di necessità di prevenire/trattare le complicanze. Nella maggior parte dei casi il primo approccio è rappresentato da una terapia empirica con inibitori di pompa protonica, che tuttavia, da sola, non è affidabile per formulare una diagnosi. Gli esami che possono venire in aiuto sono la radiografia dello stomaco con pasto baritato, l’esofagogastroduodenoscopia (EGDS), la manometria esofagea e il monitoraggio del pH. Ciascuno di questi esami ha dei limiti in termini di sensibilità e specificità, tuttavia il loro utilizzo combinato può consentire di raggiungere un corretto inquadramento diagnostico
A chi è dedicato questo corso ECM?
Il corso ECM è rivolto a tutti gli operatori sanitari
Le risposte per la pratica quotidiana
In questo corso FAD acquisirai informazioni evidence based che ti saranno utili per la pratica quotidiana, in particolare troverai informazioni sui seguenti aspetti:
1.Definizione ed epidemiologia
2. L’eziologia multifattoriale
3. Inquadramento clinico
4. Inquadramento diagnostico
5. Gestione del paziente
6. Condizioni particolari (la MRGE in gravidanza e allattamento, la MRGE nel bambino)
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